Leggere è l’attività favorita di tre quarti dei passeggeri che prendono il treno o la linea metropolitana RER nell’Ile-de-France, la regione di Parigi (Anche se poi il 44% dei passeggeri – secondo un sondaggio CSA pubblicato ieri – dicono che il loro passatempo preferito è guardare dal finestrino e il 28% osservano gli altri viaggiatori).
Dove preferite leggere, o dove vi ritrovate a leggere libri? Se dovessi fare una classifica – è una malattia – io direi: 1. in bagno, 2. a letto, 3. in treno, in metro o in aereo , 4. in spiaggia, 5. a casa quando capita, 6. facendo una fila in qualche ufficio pubblico (per esempio: quand’ero giovane, e tutti mi scherzavano…, in interminabili file alla segreteria di Facoltà). Sempre parlando di LIBRI e di autori, il post sulla sporca decina di scrittori preferiti è sempre lì, e ora i più citati sono Carver, Mishima, Salinger, Marquez, Pennac, Auster, Salinger ed Hesse.
“Quelli che mi lasciano proprio senza fiato sono i libri che quando li hai finiti di leggere vorresti che l’autore fosse un tuo amico per la pelle e poterlo chiamare al telefono tutte le volte che ti gira” (“Il giovane Holden”, citato da Nonsolorossi)