Paradossi dell’età, e della storia. Un mio vecchio conoscente, con cui mi sono picchiato e insultato per anni al liceo (lui, che conoscevo dalle medie, era diventato fascista, e aveva cominciato coi suoi canmerati a infastidire me e il mio gruppetto di amici “zecche”) e oggi è commissario di un ente governativo, ha ricevuto qualche giorno fa un busta con una pallottola dentro.
Una minaccia classica, firmata con una croce celtica, simbolo fascista.
“Ti rendi conto, una minaccia fascista a me“, mi raccontava l’altro giorno per telefono. “Se sapesse“.
Ci siamo ritrovati qualche tempo fa su Facebook, liquidata ormai da anni l’ostilità politica. Forse è l’effetto anestetico da social network, che fa tanto nostalgia, o forse è che siamo invecchiati noi.
In realtà, c’eravamo già incrociati intorno ai 25 anni, quando lui era stato in galera per una vicenda che non ricordo più. In pigione aveva continuato a studiare e si era laureato in Giurisprudenza, e poi aveva iniziato a collaborare con la Caritas aiutando alcuni immigrati.
L’ho ritrovato un paio di anni fa, quando lo hanno nominato appunto commissario, sotto il governo Berlusconi.
“E’ che ormai sei diventato un moderato, stacci. Figurati se quello che ti ha mandato la lettera lo sapeva, che eri fascio. Siamo tutti moderati, ormai“, gli ho risposto io.
Lui in questi anni ha fatto carriera, restando in quell’area che sta tra l’ex An e il potere ex Dc finito nel Pdl (non do indicazioni più precise perché non sia troppo facilmente riconoscibile). Per certi aspetti sono sorpreso dalla quantità tentacolare dei suoi collegamenti “giusti”, ma il ragazzo (ha 47 anni) è sempre stato uno intelligente.
“Ma che moderato, non casco nella tua provocazione“, mi ha risposto ridendo.
Vabbe’, inutile insistere, ma non ce lo vedo nei panni di fascista del terzo millennio, è più uno “arrivato”, un fascista ripulito, diciamo. Nel frattempo, si prepara a cambiare lavoro, visto che il suo mandato sta per terminare. Lui spera di andarsene all’estero per fare un break. Glielo auguro. Magari smetterà pure di sentirsi fascio dentro, chissà.