Zoe ha due nonni. Quello italiano all’annuncio del nome ha chiesto: “e che vor di’?”. Quello francese si è precipitato a fare una ricerca su google.fr per scoprire che il nome vuol dire “vita” e che Zoe è sì pure una santa, ma soprattutto era una gran fija de.
Il grandpère francese, che non parla italiano, è preoccupato soprattutto di riuscire a comunicare con la nipote, temendo che parlerà solo romano, come il nonno paterno. A questo scopo, le ha già comprato un libro per imparare il francese a 3 anni. Io non sarei preoccupato: parlerà romano con un bell’accento francese, quello della madre.
Non pago, le grandpère si è già informato anche da mesi del liceo francese di Roma. Che la piccola potrebbe cominciare a frequentare, nel caso, tra un minimo di 14 anni. Insomma, tra qualche era geologica.