Ore 6.45, voci dall’altra stanza.
“Papà! Papà! Latte! Latte!”.
Papà, che è andato a letto a mezzanotte, si è già alzato alle 3 e un quarto per una piccola crisi di Zoe e per dare il biberon a Victor, è comprensibilmente rincoglionito e fatica a muoversi. In realtà spera che nell’altra stanza torni presto la calma.
Al contrario: parte un suono di carillon, seguito poi da una voce: “Coe! Coe! Latte!” (”Coe” è come Victor chiama Zoe).
“Mi stai stufando, Victor, mi stai stufando”, risponde “Coe” con una voce d’oltretomba.
Buongiorno.