Peppino Caldarola, il mitico direttore dell’Unità di “Scusaci principessa” (dopo la morte di Lady D), l’ha rifatto. Nella sua rubrica di oggi sul Riformista (scrive anche per il Giornale, ma sul giornale di Polito soprattutto cazzeggia) ha scritto “Scusaci Mike per l’ipocrisia di queste ore”. La sostanza della rubrica è che Mike Bongiorno meritava di diventare senatore a vita, come aveva proposto a suo tempo qualche buontempone del centrodestra. Perché, in buona sostanza, il presentatore “ha fatto di più per l’Italia di tanti uomini politici”. Insomma, eravamo (eravate, erano) distratti, “troppo impegnati nella cultura alta per accorgerci di quella popolare”.
Ha ragione, Caldarola. Per questo non dovremmo perdere l’occasione e, prima che sia troppo tardi, nominare Silvio Berlusconi presidente della Repubblica. Magari a vita.