
Ho scritto questo racconto breve & tragicomico nel 2003, quando abitavamo all’Esquilino, cioè quella che molti chiamano Chinatown. Io non c’ho mai trovato nulla di offensivo, come del resto in nomi tipo Little Italy: però in realtà all’Esquilino abitano persone provenienti da un sacco di posti, e i cinesi sono gli ultimi arrivati.
Nel racconto parlo di cinesi e indiani solo perché immagino che nel futuro siano soprattutto le loro classi medie a fare turismo e shopping in una città bella e decadente come Roma. Ma insomma, non è la cosa essenziale.
Qui il racconto, che è anche nella sezione donwload.